Ecco una rottura:
* Molecole profumate: Molte fragranze derivano da composti presenti in natura che si trovano in piante, animali e minerali. Per esempio:
* Ambergris: Una sostanza cerosa prodotta nel sistema digestivo di balene di sperma, apprezzata per il suo profumo caldo e terroso.
* Musk: Tradizionalmente ottenuto da ghiandole di cervo muschiato, anche se ora spesso sinteticamente replicato.
* Rose Absolute: Estratto dai petali di rosa, contiene composti derivati da minerali come fenoli e alcoli .
* Estratto di vaniglia: Derivato da fagioli di vaniglia, contenente vanillina , un composto profumato.
* solventi e fissativi: I profumi usano solventi per dissolvere le molecole e i fissativi profumati per aiutare la fragranza a durare più a lungo.
* etanolo (alcol): Un solvente comune, prodotto attraverso la fermentazione di zuccheri, spesso derivato da piante come la canna da zucchero.
* Amber: Una resina fossilizzata, a volte usata come fissativa per il suo profumo caldo e legnoso.
* Altri ingredienti:
* Materiali sintetici: Molti profumi utilizzano molecole sintetiche, sviluppate per imitare i profumi naturali o creare fragranze completamente nuove. Questi possono contenere elementi derivati da minerali nella loro struttura chimica.
* Coloranti: Alcuni profumi usano pigmenti per il fascino visivo, ma questi sono in genere coloranti organici o composti sintetici, non minerali.
In sintesi, il profumo non contiene veri cristalli minerali, ma molti dei suoi ingredienti sono derivati da fonti naturali, compresi quelli contenenti composti derivati da minerali. I minerali specifici presenti dipendono dagli ingredienti utilizzati in ogni particolare profumo.